Come cambiano i muscoli con l'età?
Affinché la salute possa accompagnarci a lungo, in età avanzata è necessario dedicare sufficiente attenzione al proprio corpo.
Invecchiando, la composizione corporea si modifica e le capacità fisiche si riducono progressivamente anche nelle persone che godono di buona salute. Con lo scorrere degli anni si assiste ad una perdita di massa e di forza muscolare: in sostanza, il muscolo invecchia, si assottiglia e diviene poco efficiente.
La scienza ha dimostrato come la muscolatura cominci a calare già in giovane età: dai 20 ai 45 anni il calo approssimativo è pari al 5% a decennio, per poi accelerare, arrivando al 10% a decennio. All’età di 80 anni si può arrivare ad aver perso fino al 50% della forza muscolare.
Tale riduzione è in parte causata dall’inattività fisica e da livelli decrescenti di ormone della crescita e di testosterone, che stimolano lo sviluppo muscolare. Inoltre, i muscoli non possono contrarsi con la stessa rapidità di prima, data la perdita di gran parte delle fibre muscolari deputate a una rapida contrazione rispetto alle fibre muscolari deputate a una lenta contrazione.
Come contrastare l'invecchiamento?
L' invecchiamento è un processo fisiologico. In larga misura dipende dalla genetica, ma è comunque possibile fare molto per limitare i cambiamenti che, come abbiamo visto, hanno inizio già in giovane età.
Lo stile di vita, soprattutto per quanto riguarda alimentazione e attività fisica, ha un impatto determinante sul modo in cui il fisico invecchia. Oltre all’importanza dell’attività fisica, è consigliato fin dalla giovane età, adottare un corretto regime alimentare, completo ed equilibrato in micro e macronutrienti, al quale va associato l’esercizio fisico abituale.
I ricercatori della Sackler School of Medicine della Tel Aviv University, hanno scoperto che gli esercizi di resistenza favoriscono la produzione di cellule staminali nei muscoli e garantiscono il mantenimento della massa muscolare nel corso degli anni. Ciò spiega quindi il motivo per cui le persone che hanno fatto attività fisica per tutta la vita invecchiano meglio.
L'importanza dello sport dopo i cinquant'anni
L’attività fisica è essenziale ad ogni età, ma lo diventa ancor di più dopo i cinquant’anni.
Come abbiamo già citato precedentemente, le forme preventive di esercizio come il riscaldamento, rafforzamento, allungamento e coordinazione diventano sempre più importanti con il passare del tempo: muscoli forti proteggono le articolazioni e assicurano stabilità. Lo sport è inoltre in grado di aumentare la densità ossea e quindi di ridurre il rischio di fratture in caso di caduta.
Svolgere attività fisica con costanza e mantenersi attivi nel tempo, con almeno tre ore settimanali dedicate ad una qualche forma di movimento, contribuisce quindi in modo notevole a contrastare l’invecchiamento.
L’attività fisica ha inoltre un effetto positivo sugli ormoni e facilita il controllo del peso, che diventa più difficile da mantenere in età avanzata senza attività fisica.
Come supporto per lo sforzo muscolare, consigliamo sempre i nostri prodotti, utili per aiutare il proprio corpo ad alleviare il senso di fatica. Vi consigliamo il nostro articolo: “Lo Sport e l'utilizzo dei prodotti cosmetici”, per decidere quali prodotti fanno al caso vostro.
Lo sport si dimostra quindi, ancora una volta, il principale alleato della salute. L’abbiamo dimostrato, praticarlo con costanza porta numerosissimi benefici e contrasta l’invecchiamento.
A praticare sport poi, si può iniziare anche in età avanzata, traendone sicuramente profitto.