Negli ultimi anni lo yoga è diventato sempre più popolare non solo come pratica di benessere mentale e fisico, ma anche come potente alleato nel mondo dello sport, grazie agli enormi benefici che può apportare al miglioramento della performance sportiva.
Se fatto regolarmente infatti, lo yoga aiuta a prevenire le lesioni, migliora la funzione muscolare e combatte lo stress, tre componenti fondamentali per un atleta, indipendentemente dal livello e dallo sport praticato.
Praticare yoga con costanza contribuisce significativamente al miglioramento di forza, flessibilità, elasticità, coordinazione e equilibrio, e attraverso lo sviluppo della consapevolezza e dell’ascolto del proprio corpo permette anche di sviluppare la percezione del giusto equilibrio fra i muscoli posturali e i muscoli dell’azione.
Ma quali sono nello specifico i benefici che gli atleti possono trarre da questa disciplina millenaria? Vediamoli insieme.
Flessibilità e Mobilità
Lo yoga aiuta a migliorare la flessibilità e la mobilità articolare. Gli asana infatti allungano i muscoli e li rendono più elastici, riducendo il rischio di strappi e tensioni. Per questo gli sport che richiedono movimenti ampi e dinamici come la danza, il calcio e il nuoto, possono trarre enormi benefici da una pratica regolare.
Forza e Resistenza
Contrariamente alla credenza comune, lo yoga non è solo una pratica di stretching. Molte posizioni richiedono infatti un notevole impegno muscolare, contribuendo a sviluppare forza e resistenza. Posizioni come il Plank, il Chaturanga e le varianti delle posizioni in piedi rinforzano il core, le braccia e le gambe, offrendo un supporto fondamentale per qualsiasi sport.
Equilibrio e Coordinazione
L'equilibrio e la coordinazione sono essenziali in molti sport, dalla ginnastica al basket. Posizioni di equilibrio come Vrksasana (la posizione dell’albero) o Virabhadrasana III (Guerriero III) allenano la stabilità e l'attenzione, migliorando la capacità di mantenere il controllo del corpo durante i movimenti complessi.
Attraverso il potenziamento di flessibilità, forza ed equilibrio, lo yoga aiuta quindi a creare un corpo più resistente e meno suscettibile agli infortuni. Inoltre, la consapevolezza corporea sviluppata tramite la pratica yoga permette agli atleti di riconoscere e affrontare tempestivamente i segnali di stress e affaticamento, prevenendo potenziali problemi.
Benefici a livello fisico sì, ma non solo. Perché praticare yoga è un toccasana anche a livello psicologico.
Concentrazione e Focus
Lo yoga incoraggia la mindfulness e la concentrazione, aspetti cruciali per qualsiasi atleta. La pratica della meditazione e della respirazione consapevole (pranayama) aiuta a migliorare il focus mentale, aiutando agli atleti a mantenere la calma e la concentrazione durante le competizioni.
Riduzione dello Stress
L'ansia da prestazione e lo stress sono comuni, specialmente a livello agonistico. Lo yoga offre strumenti efficaci per gestire lo stress, come le tecniche di respirazione profonda e il rilassamento guidato. E una mente calma e rilassata può davvero fare la differenza.
Integrare la pratica dello yoga in un piano di allenamento sportivo non richiede necessariamente sessioni lunghe e complesse, bastano infatti anche solo 15-20 minuti al giorno per ottenere benefici significativi.
Gli atleti possono scegliere di praticare durante la fase di riscaldamento, di defaticamento oppure nei giorni di riposo.
Quello che è fondamentale è assicurarsi che le posizioni vengano sempre eseguite correttamente e in sicurezza.